Il Corso di Alta Formazione si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti idonei ad acquisire un livello di formazione che vada nella direzione di sviluppare un approfondimento delle tematiche di maggiore importanza per quanto riguarda l’approccio all’immigrazione: dalle ricadute sociali dei fenomeni migratori, all’impatto che essi hanno sui contesti di partenza e su quelli di arrivo, alla determinazione diritti degli immigrati e accesso ai servizi, con particolare riferimento alle categorie più vulnerabili come minori, vittime di tratta. Tra le finalità, inoltre, rientra la possibilità di sviluppare, in forma interattiva e di riflessione collettiva, capacità di riuscire sviluppare e favorire forme di promozione della rappresentatività e di partecipazione alla vita sociale.
Gli operatori formati dovranno dimostrare di essere in grado di riuscire a produrre azioni all’interno delle quali individuare soluzioni articolate a partire dalla lettura di un fenomeno complesso e globale come è quello legato ai flussi migratori.
Tali processi richiedono un cambiamento nei modi di agire delle istituzioni; una ricorrente elaborazione di pratiche, politiche e azioni; un continuo potenziamento e aggiornamento di conoscenze e di competenze professionali. Il percorso di formazione del Corso di Alta Formazione intende rispondere a queste esigenze adottando una logica formativa e di intervento che prevede momenti di didattica frontale e di didattica interattiva; forum di discussione e seminari; sessioni tematiche (workshops) tenute da esperti, sia nazionali che provenienti dall’estero, operatori impegnati sul campo ed esponenti della Società Civile.
L’attività didattica si articolerà secondo tre direttrici; una formazione di tipo prettamente accademica che sarà assicurata da alcuni docenti del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria. Al fine di delineare momenti di confronto sui temi del Corso di Alta Formazione, sarà previsto il coinvolgimento didattico di docenti provenienti da università europee Francesi e Greche. Infine, un modulo didattico sarà dedicato allo studio di esperienze provenienti dalle forme organizzate della Società civile, mediante il contributo di esperti qualificati.
L’azione formativa, inoltre, verrà in parte supportata da una survey CATI sul fenomeno migratorio in Italia. L’intento è quello di riuscire a fornire un quadro diretto e preciso della percezione del fenomeno migratorio che esiste, a livello di popolazione nel nostro Paese.
I contenuti della survey e delle lezioni frontali costituiranno la base della discussione all’interno dei workshops e saranno, in tal modo, propedeutici alla realizzazione della prova finale.
Il percorso formativo rivolto agli operatori che operano o che hanno competenza in materia di immigrazione: Uffici di Piano, ovvero dei Comuni capi ambito; Consultori e altri Uffici delle ASP; Centri provinciali per l’istruzione degli adulti; Centri per l’impiego; Prefetture; Questure; Camere di commercio.
Oggetto del percorso un approfondimento delle tematiche di maggiore importanza per quanto riguarda l’approccio all’immigrazione (diritti degli immigrati e accesso ai servizi), con particolare riferimento alle categorie più vulnerabili (Minori, vittime di tratta) ed alla promozione della rappresentatività/partecipazione alla vita sociale.
Le attività del Corso, come pure quelle ad esso correlate, saranno finanziate dal fondo F.A.M.I. 2014-2020, attraverso una opportuna partnerships con la Regione Calabria.