FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020 Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo nazionale ON 3 – Capacity building lett. j) Governance dei servizi – Capacity building 2018
PROGETTO CA.P.I.RE. (CAPACITAZIONE PUBBLICA INTERVENTI REGIONALI) CALABRIA
Avvio attività PROGETTO CA.P.I.RE (CAPACITAZIONE PUBBLICA INTERVENTI REGIONALI) CALABRIA
Comunicato stampa
La Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Sociali e Socio – Sanitari Settore Immigrazione, Nuove marginalità e inclusione sociale – Centro antidiscriminazione e Servizio civile, come soggetto titolare capofila, ed il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali UNICAL, come ente attuatore, sono risultati vincitori all’interno di una selezione nazionale di un finanziamento per la realizzazione di un progetto, denominato CA.P.I.RE (CApacitazione Pubblica Interventi REgionali) avente come scopo quello di migliorare e monitorare la gestione del fenomeno migratorio sotto l’aspetto della programmazione ed erogazione dei servizi amministrativi.
Il progetto è espressamente indirizzato a creare le premesse per l’aggiornamento ed il rafforzamento delle competenze teoriche ed operative sia di dipendenti pubblici che di operatori del privato sociale impegnati nella gestione e nella programmazione delle politiche che hanno al centro i diversi aspetti dei fenomeni migratori.
L’intero progetto – finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (Fami) e dal Ministero dell’Interno con una dotazione di circa 242.000 euro – si avvarrà di una metodologia capace di orientare le azioni previste verso una prospettiva integrata di risoluzione dei problemi complessi legati ai fenomeni migratori.
Sono previsti tre diversi percorsi che siano di lunga durata e propedeutici alla costituzione, sul territorio regionale, di infrastrutture di rete e di buone pratiche replicabili per rafforzare e sviluppare gli aspetti del sistema europeo comune di asilo teso a sostenere la migrazione legale verso gli Stati membri e promuovere l’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi nelle società ospitanti.
Il progetto include con un Corso di Alta Formazione, che nel 2022 vedrà la seconda edizione, e che avrà inizio a gennaio e che vedrà impegnati docenti italiani e stranieri (da università francesi e greche) nonché esperti di rappresentanti della società civile. Le attività si propongono di fornire strumenti idonei per acquisire un livello di formazione che vada nella direzione di un approfondimento delle ricadute sociali dei fenomeni migratori, dell’impatto che hanno sui contesti di partenza e su quelli di arrivo e della determinazione dei migranti come soggetti portatori di diritti.
La seconda tappa progettuale è centrata sulla realizzazione di ricerca quantitativa mediante una survey nazionale avente per oggetto la percezione della presenza straniera nel nostro Paese, delle paure che essa genera, della sensazione di pericolo ma anche le eventuali potenzialità. La ricerca sarà effettuata mediante interviste telefoniche ad un campione rappresentativo della popolazione nazionale, presso il Laboratorio Cati “G.Colasanti” del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’UNICAL.
Il terzo percorso infine, prevede una fase conclusiva di accompagnamento da svolgersi sui territori, mediante azioni mirate di animazione (laboratori) che coinvolgano gli operatori impegnati nei servizi.
Dalle diverse azioni di formazione e di animazione, dovranno scaturire stipule di protocolli d’intesa tra Enti ed Istituzioni propedeutici allo sviluppo ed all’implementazione di progetti sui territori che vedano come soggetti protagonisti le diverse ramificazioni delle Pubbliche Amministrazioni (Prefetture, Questure, Comuni, Scuole, eccetera).